Scrivo un articolo per Natale.

Ecco è già arrivato anche Natale e lentamente sta scorrendo via. Sta già preparando le valige e farsi rivedere tra un anno.
Cos’è il Natale? Un giorno segnato in rosso sul calendario, un’abbuffata di cibo, un periodo in cui spendiamo tanto, una festività religiosa … davvero non saprei.
Una cosa che so, però è questa: Natale per me è un giorno da spendere con la famiglia, anche a distanza di chilometri e miglia. Natale è un giorno da spendere raggomitolati nel plaid tartan sul divano. Natale è un giorno per guardare film noleggiati alla blockbuster, un classico.
Natale è riguardare per la ventesima volta “The Holiday”, senza mai stancarsi, come me.
Natale è un giorno di riposo.
Natale è scartare i regali.
Natale è un giorno per stare insieme.
Natale è un giorno dove ricordare i tempi andati, chi eravamo e chi non è più con noi.
Natale è l’abbiocco dopo pranzo.
Natale è il pandoro o il panettone.
Natale è la Messa di mezzanotte per chi crede o per chi è ancora sveglio.
Natale è la neve che vorremo vedere fuori dalla finestra, ma che a noi di pianura causa solo mille pensieri in più.
Natale è l’albero con le lucine e la palline dall’anno scorso, per ne abbiamo tante e sarebbe uno spreco ricomprarle.
Natale è organizzarsi per tempo, pensare a ogni minimo dettaglio per fare i regali, e poi arrivare sempre alla vigilia. Di corsa, con la carta regalo riciclata.
Natale sono le lucine trash sui balconi.
Natale sono i biglietti spediti alle persone lontane che però ci scaldano sempre il cuore.
Natale sono gli amici, anche quelli che non ti rispondono.
Natale sono le feste all’università con gli amici che non avresti mai pensato di incontrare.
Natale è Mariah Carrey che risuona nell’aria e che ha venduto più con “All i want for Christmas” che con tutti gli altri pezzi della sua vita.
Natale è Chuck Berry con la renna Rudolf. Natale è un bel disco.
Natale è il calendario è l’AdventsKalender, pieno di dolcetti.
Natale è fermarsi e pensare.
Natale è scrivere qualcosa per voi.
Natale è Natale.
Una cosa che invece non è Natale è essere più buoni. Questo è un luogo comune. Non bisogna essere più buoni, bisogna essere quello che si è tutto l’anno, altrimenti state mentendo; mentite spudoratamente, nascosti dietro una facciata di finto buonismo preconfezionato.
Natale è il tempo per essere sé stessi, esattamente come ogni altro giorno dell’anno.
Quindi cari presunti lettori, vi auguro un sereno Natale, da spendere con le persone che amate e che vi amano.
Mangiate un’altra fetta di pandoro in più, mettete su un buon disco e premete play. Per un giorno almeno, siate allegri e grati a questa vita un po’ strana e frenetica, ma infinitamente meravigliosa.

E già che ci siamo vi consiglio un po’ di buona musica.
Proprio oggi è uscito, in free download, il disco dei Marvis.
Marvis è il progetto di due meravigliose personcine che ho avuto il piacere di conoscere: Irene Ghiotto e Fabio Cinti.
Persone di una sensibilità unica che meritano ogni millimetro della mia stima; non sarà gran cosa … ma la riservo per le persone speciali, la costudisco dal caos del quotidiano, dalle intemperie dell’ignoranza e della futilità.
Questo è uno di quei doni preziosi da conservare in quell’organo in alto a sinistra che chiamano cuore.
Ecco il link: http://projectmarvis.com
Ascoltate e condividete.
Perché regalare musica non è per niente scontato.

Buon Natale.

C.

8cfbee725570cc7e8985098acf7fa0cb

2 pensieri su “Scrivo un articolo per Natale.

Lascia un commento